Un quarto di finale bellissimo e sfortunato quello di ieri sera, sotto l'imperversare del temporale. Noi non cerchiamo scuse, e la vittoria dei nostri valorosi avversari è meritata, perchè hanno lottato e sudato come noi, sotto il diluvio. Ma c'è da dire subito che con i nostri ragazzi la dea bendata non è che sia molto generosa ... Ricordate la finale di Zero Branco? Il palo interno clamoroso che ci avrebbe regalato il pareggio contro i giganti del Real Vicenza? ... Anche ieri sera abbiamo pagate carissime le poche disattenzioni e le impercettibili imprecisioni. Perchè è proprio vero che calciare un rigore sul montante, là, dove parte il tiro, è una questione di un grammo di forza in più o in meno, di un laccio di scarpa messo così o colà, di un centimetro di appoggio del piede più avanti o più indietro sul terreno viscido ... Se poi succede due volte nella stessa partita, beh, non si può che sorridere di fronte al caso burlone.
Partiti un po' timorosi, di fronte a un'Ardita Breda con più chili e più centimetri rispetto alla nostra Banda Bassotti (sfavorita, per caratteristiche, dal terreno viscido), i nostri beniamini iniziano con una dormita generale, subendo un gol su rimessa laterale (!) e poi cominciano la loro partita, con passione e coraggio... A fine primo tempo è Angelo che si prende la responsabilità di tirare il primo rigore: palo!
Secondo tempo: siamo sempre lì a macinare gioco, ci manca la finalizzazione negli ultimi metri, ma ... siamo noi che prendiamo gol su una punizione non trattenuta dal nostro grande Liam. E subito dopo è il nostro capitano Alessandro a calciare il secondo rigore sulla parte bassa della traversa, il pallone rimbalza sulla linea dove inizia una danza beffarda, vi si avventano in tanti dei nostri, ma la porta è stregata! ... Ma alla fine del tempo, sull'ennesima azione tambureggiante, è Mathias a chiudere in rete con un diagonale sinistro e a lanciare altissimo il suo urlo di battaglia!
Si va al terzo tempo sull' 1-2 ed è un assedio dei nostri. Il mister toglie difensori e inserisce punte, lì dietro Alessio e Alessandro tamponano le rare controffensive avversarie. Su una di queste fa un miracolo Liam e sembra il segno di un destino finalmente promettente e amico. A quattro minuti dal termine, infatti, finalmente, è ancora Mathias a risolvere in mischia per lo strameritato 2-2! Tutta la panchina esonda in campo, è proprio il caso di dirlo con tutta l'acqua che abbiamo preso! A questo punto il mister vorrebbe riequilibrare la squadra reinserendo il terzo difensore, ma accade una di quelle cose che rendono questo sport bellissimo e crudele: sull'azione successiva al nostro gol nasce un calcio d'angolo per gli avversari e da qui una mischia rocambolesca, col pallone che, dopo un flipper, carambola nella nostra rete ... Gli ultimi disperati assalti pievigini non sortiscono altro effetto che lasciare agli avversari il contropiede del definitivo 2-4, che ci mette in ginocchio...
Onore ai vincitori, ma anche agli sconfitti!
Secondo tempo: siamo sempre lì a macinare gioco, ci manca la finalizzazione negli ultimi metri, ma ... siamo noi che prendiamo gol su una punizione non trattenuta dal nostro grande Liam. E subito dopo è il nostro capitano Alessandro a calciare il secondo rigore sulla parte bassa della traversa, il pallone rimbalza sulla linea dove inizia una danza beffarda, vi si avventano in tanti dei nostri, ma la porta è stregata! ... Ma alla fine del tempo, sull'ennesima azione tambureggiante, è Mathias a chiudere in rete con un diagonale sinistro e a lanciare altissimo il suo urlo di battaglia!
Si va al terzo tempo sull' 1-2 ed è un assedio dei nostri. Il mister toglie difensori e inserisce punte, lì dietro Alessio e Alessandro tamponano le rare controffensive avversarie. Su una di queste fa un miracolo Liam e sembra il segno di un destino finalmente promettente e amico. A quattro minuti dal termine, infatti, finalmente, è ancora Mathias a risolvere in mischia per lo strameritato 2-2! Tutta la panchina esonda in campo, è proprio il caso di dirlo con tutta l'acqua che abbiamo preso! A questo punto il mister vorrebbe riequilibrare la squadra reinserendo il terzo difensore, ma accade una di quelle cose che rendono questo sport bellissimo e crudele: sull'azione successiva al nostro gol nasce un calcio d'angolo per gli avversari e da qui una mischia rocambolesca, col pallone che, dopo un flipper, carambola nella nostra rete ... Gli ultimi disperati assalti pievigini non sortiscono altro effetto che lasciare agli avversari il contropiede del definitivo 2-4, che ci mette in ginocchio...
Onore ai vincitori, ma anche agli sconfitti!
Ma come si fa a non abbracciare uno per uno questi ragazzi, sul volto dei quali compare qualche luccicone, che hanno dato tutto e regalato questo spettacolo?
Siamo al termine di una lunga cavalcata di quattro anni ed è arrivato il momento di salutarci ... ma lo faremo sabato, giacchè l'organizzazione del torneo ci ha regalato la possibilità di un ultima sfida con le altre squadre uscite sconfitte dai quarti di finale! Domani pubblicherò il calendario per sabato, ma annuncio già che la convocazione a San Giacomo è per le ore 16.45.
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